In merito alla realizzazione del centro polivalente, in fase di realizzazione nella frazione colpita dal sisma, il tribunale del Riesame di Perugia ha rigettato il ricorso presentato dai difensori, Valentino Angeletti, Massimo Marcucci, Luisa Di Curzio e Benedetta Pugnali, dei tre indagati nell’inchiesta avviata dalla procura della Repubblica di Spoleto sulla realizzazione della struttura ricreativa nella frazione colpita dal sisma.La motivazione del rigetto sarebbe da addebitare al fatto che il centro polivalente non poteva essere realizzato seguendo le procedure straordinarie legate all’emergenza post sisma, in quanto la funzionalità della struttura.
Ad avviso dei Pm, l’opera edile “Casa Ancarano” non avrebbe il carattere dell’urgenza e per questa ragione è stato contestato ai tre indagati di non aver seguito il regolare iter urbanistico.