Secondo la Procura federale non sono emersi elementi sufficienti per provare condotte illecite di dirigenti o tesserati
“La procura federale, su conforme parere della Procura Generale dello Sport, ha disposto nei giorni scorsi l’archiviazione ‘allo stato degli atti’ del procedimento relativo all’indagine della Procura della Repubblica di Perugia sull’esame del calciatore Luis Suarez volto ad ottenere la cittadinanza italiana, in attesa della trasmissione di eventuali ulteriori atti di indagine e/o processuali dalla competente Autorità Giudiziaria”.
A comunicarlo è stata la Figc. La vicenda è relativa all’esame sostenuto il 17 settembre del 2020 dall’attaccante uruguaiano all’Università per stranieri di Perugia. Il giocatore, che in quella sessione di mercato si trasferì all’Atletico Madrid, era un obiettivo della Juventus.
“Dalla documentazione ricevuta dalla Procura della Repubblica di Perugia, infatti – si legge nella nota – non sono emersi elementi sufficienti per ritenere provate condotte illecite rilevanti nell’ambito dell’ordinamento federale sportivo di dirigenti o comunque tesserati, unici soggetti sottoposti alla Giustizia Sportiva ai sensi del vigente Cgs”.
Sul fronte della giustizia ordinaria intanto vanno avanti le indagini della Procura guidata da Raffaele Cantone che coinvolgono l’Università per Stranieri di Perugia, che ha portato a 26 indagati per alcuni concorsi sospetti.