Il registra Leandro Picarella incontrerà sabato il pubblico perugino
Appuntamento da non perdere sabato 6 novembre al PostModernissimo, per la proiezione del secondo film di Leandro Picarella “Divinazioni” (inizio alle 21.30). Oltre al regista saranno ospiti in sala anche i Fratelli Mancuso, che insieme a Ulisse Mazzagatti hanno curato le musiche del film. L’incontro sarà introdotto e moderato da Simone Rossi (OndaCinema). Finalista ai Nastri d’Argento Doc 2021 e vincitore del Premio Tënk Europe, selezionato dai prestigiosi Festival dei Popoli 2020, IDFA Documentary Film Festival Amsterdam 2020 e Trieste Film Festival 2021, “Divinazioni” è distribuito dalla casa di distribuzione indipendente Reading Bloom e dallo stesso PostModernissimo di Perugia. Un’operazione ambiziosa e impegnativa che vede in prima linea il cinema perugino, già impegnato in questi anni con azioni volte a facilitare la diffusione di opere che accederebbero con difficoltà ai canali main-stream. La volontà di portare in sala questo film è maturata durante la pandemia.
“Divinazioni” è un viaggio fisico e spirituale nel Sud del nostro tempo, scandito dalle parole di Empedocle recitate da Mimmo Cuticchio sullo sfondo delle preziose immagini in Super8 dell’archivio della Cineteca Sarda. Attraverso uno sguardo tra realtà e finzione, “Divinazioni” accompagna lo spettatore in una dimensione in cui si fondono fede, senso del sacro e superstizione, raccontando le storie parallele di Moka, un giovane artigiano di origini marocchine e di Achille Sidoti, in arte «il mago Atanus», un vecchio cartomante reso un tempo celebre dalle tv regionali. Moka scruta e sperimenta nel cuore di una fonderia i segreti della trasformazione dei metalli; Achille, invece, ritorna alla vita civile dopo un lungo periodo di detenzione, fortemente motivato a reinserirsi in società.
“Divinazioni” è prodotto da Qoomoon con Rai Cinema in co-produzione con Les Films d’Ici Méditerranée, con il sostegno di Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, Sicilia Film Commission e Atelier Milano Film Network.
SINOSSI DEL FILM
C’è un Sud ancora ricco di magia. Non è qualcosa di visibile, ma una sensazione misteriosa e nascosta che avvolge ogni uomo e ogni cosa e che si rivela nelle storie parallele di Moka, un giovane artigiano di origini marocchine e di Achille, un vecchio cartomante reso un tempo celebre dalle tv regionali.
Moka, ispirato nel sogno dalle parole di Empedocle, scruta e sperimenta nel cuore di una fonderia i segreti della trasformazione dei metalli. Achille, invece, ritorna alla vita civile dopo un lungo periodo di detenzione, fortemente motivato a reinserirsi in società. Dovrà fare i conti con i suoi problemi di salute e soprattutto con un’umanità ormai totalmente trasformata ma che si rivolge ancora a maghi e cartomanti per risolvere i propri problemi o per rincorrere il colpo di fortuna.
Solo ai margini di questo mondo in dissoluzione – dove realtà e finzione, passato e presente, verità e menzogna si mescolano in un rituale di purificazione collettivo – le traiettorie esistenziali dei due protagonisti si sfioreranno, poli opposti e coincidenti del sentire magico, parti di quel sentimento millenario di cui l’umanità avverte la presenza e il bisogno ma che può solo intuire. Prima di ritornare magma.