Il sindaco e la coalizione replicano alle consigliere Alessia Tasso e Simona Minelli

Negli scorsi giorni è tornato alla ribalta il tema relativo agli autovelox da installare sulla strada statale 219 di cui si discute ormai da mesi.
La coalizione del sindaco Vittorio Fiorucci, con Gubbio Civica, Fratelli d’Italia, Lega e Fratelli d’Italia, ha preso posizione sugli autovelox annunciati da cartelli da qualche giorno comparsi lungo il tratto tra Gubbio e Branca, con la scritta “controllo elettronico della velocità”.
Fatto che ha riacceso il dibattito politico sulla questione.

Comune Gubbio

La scorsa settimana, infatti, le consigliere comunali del gruppo Liberi e Democratici Alessia Tasso e Simona Minelli, hanno presentato un’interrogazione consiliare proprio con oggetto il montaggio di tali autovelox.

Non è tardata ad arrivare la reazione della coalizione di maggioranza, che in risposta afferma: “se la giunta Fiorucci ha dovuto cancellare dal bilancio 2024 la voce incassi degli autovelox, non è per la volontà di non installare i dissuasori in quel tratto così pericoloso (tutt’altro), ma semplicemente perché la precedente giunta Stirati – Tasso, per sua responsabilità, non li ha installati come invece avrebbe dovuto e, in un bilancio comunale serio, gli incassi per l’anno in corso si possono prevedere solo se sono già certi. Di fatto gli autovelox stanno per essere installati”.
“Sostenere poi che voler ricorrere ai dissuasori di velocità sia una dimostrazione di voler rinunciare allo studio di fattibilità sul raddoppio della Strada Statale 219, previsto nel programma del sindaco Fiorucci, è semplicemente incomprensibile: perché mai una cosa escluderebbe l’altra?”.

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