Mercoledì 27 aprile la presentazione presso la biblioteca dell’Accademia di Belle Arti di Perugia
L’Abbazia di Sassovivo, una delle più antiche testimonianze della presenza benedettina in Umbria, arroccata su uno sperone da cui si gode una vista panoramica su Foligno e la Valle Umbra, accoglierà la personale di Giuliano Giuman.
Silentium come riflessione sul mondo esterno, ma anche come ascolto di sé stessi. Un viaggio intorno al concetto del sacro in un momento storico fatto anche di difficolta e di profonde incertezze; un percorso di amplificazione della percezione esterna ed interna di noi stessi.
Giuliano Giuman torna ad esporre e lo fa con un percorso di 23 opere collocate nell’Abbazia di Santacroce di Sassovivo (Foligno – PG), una delle più antiche testimonianze della presenza benedettina in Umbria.
La personale del Maestro umbro, promossa in collaborazione con i Piccoli Fratelli di Jesus Caritas discepoli di Charles de Foucauld, che abitano e custodiscono l’Abbazia, e con Associazione Amici dell’Abbazia di Sassovivo, sarà inaugurata sabato 7 maggio e sarà visitabile (ad ingresso libero) fino al 7 ottobre 2022.
INTERVENGONO:
Roberta Taddei, presidente Associazione Amici dell’Abbazia di Sassovivo
Antonella Pesola, critica d’arte e presentatrice della mostra
Emidio De Albentiis, direttore Accademia Belle Arti di Perugia
Giuliano Giuman, artista