Giallo sul decesso, un mese prima colpito da un cazzotto, era stato curato e poi dimesso dall’ospedale di Terni

In Umbria giallo sulla morte di un uomo di 98 anni di Spoleto, deceduto lunedì 19 agosto nella propria abitazione dopo essere stato curato e dimesso dall’ospedale di Terni, dove era rimasto per circa un mese, in quanto era stato raggiunto da un pugno durante un litigio. L’anziano, dopo il rientro a casa, è deceduto.


Come riferisce l’articolo pubblicato da Il Corriere dell’Umbria, in un articolo a firma di Alessandro Antonini e Chiara Fabrizi, secondo quanto emerso l’anziano avrebbe riportato un ematoma subdurale, generalmente compatibile con un trauma cranico, ma sarà da capire, anche alla luce dell’avanzata età, se sia stata questa la causa della morte e se eventualmente ci sono correlazioni col pugno ricevuto un mese prima.
In questo quadro, il pm di turno della Procura di Spoleto, Federica Filippi, ha deciso di procedere con gli accertamenti, delegando le indagini agli uomini del commissariato di Spoleto e disponendo l’autopsia sulla salma del 98enne.

L’accertamento dovrebbe svolgersi nella giornata di venerdì 23 agosto nell’obitorio del Santa Maria della Misericordia di Perugia.

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