L’uomo è stato denunciato per i reati di danneggiamento, lesioni personali e minacce ed è stato segnalato alla Prefettura come consumatore di sostanze stupefacenti
A Cascia un pugliese 32enne, già noto alle forze dell’ordine, convivente con una 35enne anche lei pugliese, è accusato di aver minacciato e picchiato la compagna che per le ferite riportate è finita in ospedale.
Nella notte tra domenica e lunedì i Carabinieri della Stazione di Cascia sono intervenuti, dopo che avevano sentito urla e rumori provenienti da un’abitazione del centro cittadino.
All’interno dell’appartamento, in disordine, i militari hanno trovato due conviventi del villaggio. L’uomo è stato trovato in forte stato di agitazione, mentre la donna si è presentata con graffi, abrasioni e contusioni in varie parti del corpo.
Gli uomini dell’Arma hanno immediatamente chiamato gli operatori sanitari. L’uomo ha rifiutato le cure mediche, mentre la donna è stata curata per le ferite giudicate guaribili in sette giorni.
Per calmare l’uomo è stato necessario anche l’intervento dei carabinieri di Norcia e Monteleone di Spoleto.
La donna è stata portata in caserma dove ha sporto denuncia nei confronti dell’uomo per le minacce ricevute e le lesioni subite, mentre, durante l’ispezione dell’appartamento, i militari operanti hanno rinvenuto circa 145 grammi di hashish.
Per questi motivi, nei confronti dell’uomo i carabinieri, previa autorizzazione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, hanno applicato il provvedimento di allontanamento urgente dall’abitazione familiare con il divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa.
L’uomo è stato denunciato per i reati di danneggiamento, lesioni personali e minacce ed è stato segnalato alla Prefettura come consumatore di sostanze stupefacenti.
