Secondo l’Enpa in Italia il numero di animali lasciati a bordo strada ogni anno in questa stagione supera i 130.000: 50 mila sono cani e 80 mila gatti

Torna anche quest’anno la campagna “Inseparabili in vacanza”, promossa dal Ministero della Salute, per promuovere il possesso responsabile degli animali da compagnia e combattere il fenomeno dell’abbandono durante i mesi estivi.

Dal Dicastero arriva la raccomandazione: “I nostri amici a quattro zampe meritano amore e cura costanti, soprattutto durante le vacanze perché il loro posto è sempre accanto a noi. La campagna di quest’anno vuole mettere in evidenza come sia possibile viaggiare insieme ai propri animali, offrendo consigli pratici per vacanze pet-friendly, scoraggiando di conseguenza l’abbandono”.

Messaggi chiave

  • Andare in vacanza con il tuo amico a 4 zampe è possibile e divertente, ma richiede una buona pianificazione: controlla che i documenti del tuo animale siano in regola; informati sui regolamenti delle compagnie aeree, marittime o ferroviarie; conosci gli obblighi sanitari della tua destinazione
  • Quando porti il tuo amico a quattro zampe in spiaggia, assicurati di avere condizioni climatiche favorevoli (es. ventilazione, ombra), porta sempre acqua fresca, fai soste all’ombra, evita le ore più calde
  • Negli ultimi anni, anche grazie all’impegno del Ministero della salute e alla collaborazione con le Associazioni di protezione animale, sono aumentate le strutture che accolgono gli animali da compagnia. Prima di partire, cerca una struttura pet-friendly nella tua destinazione!
  • Una giornata in montagna o in campagna è perfetta per il tuo amico a quattro zampe! Al rientro controlla attentamente il mantello, le orecchie e le zampe per forasacchi o parassiti come zecche e pulci. Se noti comportamenti strani, consulta il veterinario!
  • I nostri amici a quattro zampe ci amano incondizionatamente ed è importante prendersene sempre cura e donargli infinito affetto. Abbandonarli è un atto crudele e un reato

Obiettivi della campagna informativa

  • ricordare che i nostri amici animali meritano amore e cure ogni giorno e non vanno mai lasciati neanche nel periodo estivo
  • promuovere l’adozione consapevole degli animali da affezione, incentivando il più possibile l’adozione nei canili e nei gattili
  • contrastare l’abbandono (reato previsto dal codice penale)
  • incentivare la pratica della microchippatura

Target

La campagna di comunicazione è rivolta alla popolazione generale, con particolare riguardo ai bambini e alle famiglie, oltre che ai proprietari di cani e gatti e a tutti coloro che desiderano adottare un cane o un gatto.

Mezzi e strumenti

La campagna #INSEPARABILI IN VACANZA  viene diffusa sui social del Ministero della salute, FacebookInstagram e Twitter, durante i mesi estivi ed è rivolta a tutti i proprietari di animali domestici.

A partire dal 2 luglio 2024, la campagna è diffusa durante tutto il periodo estivo, periodo nel quale il fenomeno dell’abbandono si intensifica.

Sì, perché purtroppo ci sono stagioni in cui l’abbandono degli animali, sia cani che gatti, diventa un fenomeno drammatico e angosciante per chi ama e gode della presenza degli amici a quattro zampe.

E pensare che nelle famiglie italiane vivono 6.800.000 cani e 8.500.000 gatti che condividono la propria vita con uomini, donne e bambini.

Ma purtroppo non tutti i cani e i gatti sono così fortunati.
Secondo l’Ente Nazionale per la Protezione degli Animali, in Italia il numero di animali lasciati a bordo strada ogni anno in questa stagione supera i 130.000, di questi 50 mila sono cani e 80 mila gatti.
Numeri impressionanti che vanno a incrementare il milione di di randagi.

Ed è triste pensare che l’80% di questi amici pelosi rischia di essere vittima di un incidente, di morire di stenti o di subire maltrattamenti, e solo una piccola percentuale trova rifugio nelle strutture come l’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) o di altre associazioni di volontariato.

Una dolorosa realtà che si ripete ogni anno, soprattutto in due periodi che coincidono con le vacanze estive e quelle di fine anno.
Tra luglio e settembre, ogni giorno, vengono abbandonati circa 600 tra cani e gatti e anche tra novembre e febbraio il fenomeno si ripete.

E pensare che abbandonare un animale è un reato punito per legge, con multe che vanno dai 1.000 ai 10.000 euro e perfino con l’arresto fino ad un anno (art. 727 del codice penale).

La legge, infatti, dice che: “Chiunque abbandona animali domestici, o che abbiano acquisito abitudini della cattività, è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze”.

Ma c’è anche una novità, ed è contenuta nel nuovo Codice della Strada che prevede un aumento della pena di un terzo se li si abbandona senza usare un veicolo; in caso contrario, se si usa un mezzo per trasportare e abbandonare l’animale si avrà la sospensione della patente da 6 mesi a un anno.
In caso poi l’abbandono dovesse porre in pericolo altri soggetti, saranno valide le norme previste per i reati di omicidio stradale e di lesioni personali stradali gravi o gravissime.

Nonostante questo però l’abbandono continua a essere una pratica consolidata nel nostro Paese, per questo ben vengano le campagne di prevenzione e il contributo attivo di tutti i cittadini probi e amorevoli.

Cosa fare dunque per aiutare chi, tra volontari e forze dell’ordine ed enti preposti alla salvaguardia degli animali, lavora ogni giorno per evitare l’abbandono di animali?

La prima cosa da fare se si avvista un animale che sembra randagio o abbandonato sull’autostrada è quella di segnalare telefonicamente subito alle forze dell’ordine e in particolare alla Polizia Stradale (digitando il numero unico 112 e facendosi passare i responsabili dell’area in cui vi trovate) e non fermarsi per raccogliere l’animale.
Saranno loro a occuparsi della salvaguardia del cane lasciato dal suo ex padrone.

Se ci si trova invece nelle strade urbane va contattato il Comando della Polizia Municipale del Comune in cui è stato localizzato l’animale abbandonato.

“Se non ti porto non parto”: la polizia lancia lo spot contro l’abbandono degli animali

“Tutto questo è evitabile con un semplice e doveroso gesto d’amore: non abbandonarli ma portarli con sé. E chi dovesse vedere l’abbandono di un cane è sufficiente che chiami i numeri d’emergenza per avvisare le Forze dell’Ordine. Basta veramente poco: non partire senza di loro “senontiportononparto”, il messaggio che arriva dalla Polizia.

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