Adolescente scippata e minacciata alla fermata dell’autobus.

Sono stati momenti di panico quelli vissuti da una quattordicenne domenica intorno alle 19, quando un uomo le ha puntato un coltello alla gola. Il tutto al solo scopo di rubarle la borsa che si portava dietro con, probabilmente, solo qualche spiccio all’interno.

Il fatto si è consumato in via della Pescara dove il malvivente si sarebbe avvicinato alla ragazzina con la scusa di chiederle un’informazione sui mezzi pubblici ma, all’improvviso, avrebbe estratto il coltello terrorizzando la vittima che urlando è riuscita a richiamare l’attenzione di Tommaso Cesareo, amministratore di un condominio che per anni è stato la “nota dolente” della zona.

L’uomo ha raccontato di essersi subito messo all’inseguimento del ladro che “aveva un cappello ben calato in testa, un giaccone grigio scuro e una sorta di sciarpa che gli copriva il volto, lasciando intravedere solo gli occhi”.

Il balordo, sentendosi braccato, si è diretto a tutta velocità verso via XX Settembre, imboccando le scalette situate tra due condomini. Qui ha deciso di lasciare a terra la borsa della ragazza e dileguarsi il più velocemente possibile.

L’adolescente è tornata così in possesso dei suoi averi, recuperati dall’amministratore del condominio corso in suo aiuto, ma la paura sarà difficile da cancellare. È stata poi presentata una denuncia alle forze dell’ordine ma il fatto resta grave, sopratutto perché avvenuto in un orario non a rischio.

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