Il Ministero allo Sviluppo economico si impegnerà a sostenere la valorizzazione dei progetti di sviluppo della centrale elettrica di Pietrafitta.
La consigliera regionale Simona Meloni, il sindaco di Panicale Giulio Cherubini e il primo cittadino di Piegaro, Roberto Farricelli, si sono incontrati e confrontati con la sottosegretaria allo Sviluppo economico, Alessia Morani.
“Il ministero si è preso l’impegno di promuovere un tavolo di lavoro- ha affermato la consigliera Meloni – a cui prenderanno parte tutti i soggetti coinvolti, e siamo fiduciosi che questa occasione possa rappresentare la chiave di volta utile a recuperare il tempo perduto e a lavorare insieme per il rilancio di Pietrafitta e della Valnestore”.
Il protocollo attuativo, firmato da Regione, Enele e i Comuni di Panicale e Piegaro, risale al 2019. Manca ancora da eseguire la parte che riguarda il PF3 e il PF4.
“Ci sono imprese pronte a fare la propria parte ed Enel sta già investendo – ha evidenziato il sindaco di Panicale Cherubini -, ha riqualificato la propria centrale e ha presentato iniziative progettuali per le energie rinnovabili, cose che tutti noi volevamo come riqualificazione di quell’area”.
“L’impegno che abbiamo appreso dal ministero – ha proseguito Cherubini – è stato quello di dare un segnale di impulso proveniente dallo stesso, sia nei confronti di Enel che nei confronti della Regione, che già nei giorni scorsi è uscita richiamando Enel all’attivazione rispetto alle procedure che ha in corso in Umbria. Ci sembra che il terreno sia fertile per tutti e chiediamo di andare avanti”.
Cabina di regia più che necessaria, ha notato il sindaco di Piegaro Farricelli: “Di fronte a questo periodo storico e a questa crisi sistemica, è il momento giusto per riprogettare la presenza industriale in Valnestore sul tema della sostenibilità energetica, dello sviluppo sostenibile e della mobilità elettrica. Ques’area merita un’attenzione particolare”.