L’Antognolla Resort prende forma. Come riporta oggi il Corriere dell’Umbria, sono ufficialmente partiti i lavori che trasformeranno il castello del XII secolo e la tenuta in un hotel di lusso corredato da uno dei migliori campi da golf d’Italia. Questa prima fase di interventi include la demolizione di diverse strutture abbandonate, eredità di un precedente costruttore, e la sostituzione con edifici dal design contemporaneo molto più integrati con il paesaggio circostante e meno invasivi. Grande attenzione viene data alla riduzione del rumore e al controllo della polvere che può sollevarsi dal sito per non disturbare i visitatori e i giocatori di golf. L’incarico di seguire questa prima fase di lavoro è stato affidato a Sacaim, general contractor controllato da Rizzani de Eccher. Sacaim ha una grandissima expertise nei progetti di restauro e ha lavorato su alcuni dei più prestigiosi palazzi storici in Italia.
Per guidare il progetto ad Antognolla, la società ha messo insieme un team di professionisti altamente specializzati, che lavora insieme a personale locale altamente qualificato, perché l’intero processo di costruzione sia realizzato nel modo più responsabile possibile, con un occhio attento alla sostenibilità, riutilizzando i materiali di scarto e preservando l’ambiente che circonda il castello e la tenuta.. L’inizio dei lavori di costruzione rende l’Antognolla Resort and Residences uno dei maggiori “datori di lavoro della regione” contribuendo a sostenere l’industria locale poiché i materiali da costruzione provengono principalmente dalla zona.
Antognolla stima di creare oltre 300 posti di lavoro diretti e altri 600 indiretti grazie al coinvolgimento di appaltatori e fornitori locali. Il progetto sarà uno dei primi nel suo genere in Italia: il castello e l’antico borgo saranno ristrutturati e preservati come elemento chiave dello sviluppo, mentre la nuova costruzione rifletterà la storia, lo stile e la bellezza di questo luogo eccezionale.