Meredith: Alvaro e Luca Fiorucci raccontano i processi

Si propone di raccontare come e perché “tanti diversi giudici hanno ricostruito l'omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher in maniera difforme l'uno dall'altro” il libro di Alvaro e Luca Fiorucci
“Reperto 36” (Morlacchi editore) in libreria dall'inizio di ottobre.
Il titolo fa riferimento – spiegano gli stessi autori – al coltello da cucina che è stato prima “considerato l'arma del delitto” e poi un “utensile per sbucciare patate”.
Il volume eè- sottolineano Alvaro e Luca Fiorucci – “un documentato tentativo di entrare nella mente dei giudici attraverso una rilettura e una riproposizione di tutte le sentenze che hanno caratterizzato la serie condanna-assoluzione-che ha fatto di questo caso una vicenda giudiziaria tra le più seguite dai mass-media di tutto il mondo non solo per la brutalità delle modalità omicidiarie della studentessa inglese”.
L'intera storia del processo è raccontata con le parole scritte dai giudici nelle sentenze “specchio dell'amministrazione della giustizia nel nostro  Paese”.
Alvaro Fiorucci è caporedattore della sede Rai dell'Umbria mentre Luca Fiorucci è redattore del Giornale dell'Umbria. Entrambi hanno seguito fin dall'inizio la vicenda dell'omicidio Kercher.