Se continua così sarà un’estate siccitosa e nefasta per il lago Trasimeno, già sotto di circa 62 centimetri rispetto alle medie stagionali.
Fa paura la mancanza di precipitazioni negli ultimi mesi che ha fatto registare una perdita di 20 centimetri rispetto allo scorso anno e la situazione potrebbe farsi ancora più preoccupante se le piogge mancheranno anche in primavera.
A descrivere il quadro della situazione Aurelio Cocchini, presidente della Cooperativa dei Pescatori del Trasimeno che spiega come a farne le spese sia anche la fauna ittica e allo stesso tempo sottolinea come siano necessarie politiche di gestione del lago basate su dati scientifici e con l’obiettivo primario della sua salvaguardia.