La polizia stradale ha denunciato il titolare di una rivendita di pezzi d'auto usati per esercizio abusivo dell'attività di autodemolizione e deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi provenienti dallo smontaggio di autoveicoli. Nel corso del controllo, effettuato in un'area situata
nell'immediata periferia del capoluogo, sono state individuate altre due aree di pproprietà dell'autorivendita: un terreno agricolo recintato e un ex officina meccanicadove sono stati rinvenuti complessivamente 175 veicoli, la maggior parte privi di targhe. Nell'ex officina sono stati invece trovati 28 motori, 4 cambi e un quantitativo ingente di parti meccaniche e di carrozzeria, oltre a rifiuti speciali pericolosi come olio e batterie esauste. Il titolare, un 46 anni, acquistava le carcasse di auto, le smontava e i vari pezzi venivano venduti come ricambi usati.