La situazione che si è venuta a creare con la crisi dell’impresa Astaldi, coinvolta nella realizzazione della strada statale 76 Perugia-Ancona sarà costantemente monitorata dalle due Regioni Umbria e Marche coinvolte e dalle organizzazioni di categoria.
Alcuni giorni fa si è svolto un incontro dedicato a queste problematiche a Perugia, nella sede di Palazzo Donini, con la partecipazione della presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, l’assessore Giuseppe Chianella, l’assessore al Lavoro della Regione Marche, Loretta Bravi, l’amministratore unico della società Quadrilatero, Guido Perosino, e dei rappresentanti di Confindustria e di Ance di Umbria e Marche e di tutte le imprese dell’Umbria coinvolte in questa situazione.
Perosino ha illustrato ai presenti lo stato attuale della situazione che vede le imprese locali in gravi difficoltà per il mancato pagamento dei lavori effettuati.
Si è deciso pertanto di istituire un tavolo istituzionale del quale faranno parte le due Regioni, le associazioni di categoria e la società Quadrilatero per verificare costantemente lo stato di avanzamento delle procedure.
La crisi Ansaldi dunque presto arriverà sul tavolo del ministro Toninelli. Un’occasione per parlare delle difficoltà economiche di decine di imprese umbre che vantano crediti nei confronti della stazione appaltante.