Dal caldo africano alla pioggia torrenziale. E così si è passati da un’emergenza all’altra. Dopo le alte temperature e la siccità a cui sono legati gli incendi, adesso l’emergenza si è spostata in un baleno sul fronte allagamenti.
Perugia dal primo pomeriggio di lunedì è stata al centro di intense precipitazioni. Il centralino della sala operativa del comando provinciale dei vigili del fuoco ha dovuto far fronte a decine di chiamate che segnalavano le emergenze riscontrate dai cittadini. Soprattutto nell’area tra Ponte San Giovanni, Ponte Pattoli, Villa Pitignano e Ponte Felcino.
Sono state oltre 50 le richieste d’aiuto per case e sottopassi allagati, ma anche per rami e alberi crollati o pericolanti a causa del forte vento.
Una tempesta che ovviamente ha provocato disagi anche in altre zone della provincia.
Criticità sono state segnalate anche sulla E45 e sul raccordo Perugia-Bettolle, in particolare nei tratti prossimi al capoluogo, dove il traffico è stato costretto a procedere a passo d’uomo vista la gran quantità di acqua che si è riversata in carreggiata.
E le previsioni annunciano pioggia almeno fino alla giornata di mercoledì.
Intanto nella mattinata di oggi, martedì 24 agosto, la situazione è andata normalizzandosi, ma come si vede nella foto ancora le strade sono inagibili e i pullman non passano.