Accoltellato mentre affiggeva dei manifesti di “Potere al Popolo”.
È accaduto a Ponte Felcino nella mattinata di mercoledì 21 febbraio nella prima periferia di Perugia.
Secondo quanto ricostruito dalla vittima, un 37enne italiano, alcune persone non ancora identificate lo avrebbero accerchiato sferrandogli poi tre coltellate e ferendolo in maniera non grave.
La Polizia è intervenuta sul posto in seguito ad una telefonata anonima fatta al 113. Sul fatto stanno indagando gli agenti della Digos.
Aggiornamento.
Sbarra: “Ci adorperiamo affinchè il sindacato possa rimanere presidio di democrazia”
La Cisl Umbria condanna fermamente quanto successo nella notte a Ponte Felcino. Troviamo estremamente preoccupante quanto accaduto e il clima di odio e di violenza che rischia di caratterizzare la campagna elettorale in corso. Chiediamo alle autorità preposte, una volta accertati i fatti, di attivarsi celermente per ripristinare la legalità e rendere giustizia alle vittime dell’aggressione.
Ci sentiremo impegnati a vigilare affinché il clima antidemocratico non prenda il sopravvento sulla campagna elettorale e il vivere civile che caratterizza la nostra regione. Ci opereremo affinché il sindacato possa rimanere presidio di democrazia e di difesa dei valori costituzionali, promuovendo se necessario le iniziative utili a riaffermare gli stessi, a partire dai luoghi di lavoro e dal coinvolgimento dei delegati e della rappresentanze unitarie.